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trio gustav

Il Trio Gustav nasce dal desiderio del violoncellista Dario Destefano e del violinista Francesco Comisso di voler continuare il loro pluriennale sodalizio artistico, già espresso in un precedente piano trio, con la collaborazione del pianista di fama internazionale Olaf John Laneri. In questa formazione i tre interpreti riconoscono una terra comune in cui il dialogo fra le parti scaturisce dal culto del suono e  dal rispetto della forma dedicandosi così, sia alla grande letteratura cameristica composta per questa formazione che alla rivalutazione di quel tesoro nascosto che è il repertorio cameristico italiano. Alle composizioni dei grandi autori (Beethoven, Brahms, Schumann, Dvořák, Mendelssohn, Ravel e Šostakovič), il Trio Gustav abbina con disinvoltura opere di compositori come Bossi, Busoni, Casella, Martucci e Wolf- Ferrari, nell’intento di voler emancipare la propria italianità artistica in un repertorio avulso dalla più comune tradizione operistica. Il virtuosismo strumentale tipicamente italiano e l’esperienza concertistica internazionale dei tre interpreti si fondono come una lega forte e sincera nella volontà di rendere ogni esecuzione carica di energia ed eleganza interpretativa.

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Cellist Dario Destefano and violinist Francesco Comisso created the Gustav Pianotrio so as to continue their long-term artistic fellowship, which found expression in a former piano trio, welcoming internationally renowned pianist Olaf John Laneri.
 In this new formation, the three interpreters identify a common ground in which the dialogue among them springs from the cult of sound and the respect of form.

They devote themselves both to the great chamber literature for trio and to the hidden treasures of the Italian chamber repertoire.
 In fact, the Gustav Trio combines the compositions of major authors (Beethoven, Brahms, Schumann, Dvořák, Mendelssohn, Ravel e Šostakovič) with works of composers such as Bossi, Busoni, Casella, Martucci and Wolf- Ferrari, aiming at expressing the Italian tradition in a repertoire free from the most common opera performance.
The Italian instrumental virtuosity, together with the international concert experience of the three interpreters, merge together so as to charge every performance with energy and elegance.


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